Ferrara, 26 mag – “Siete la nostra famiglia”. Così, questa mattina in Comune, Caterina Guerzoni madre di Teresa, ragazza di undici anni affetta dalla sindrome rara di Sotos (una settantina di casi in Italia, colpito un bambino ogni 50mila), accolta – con l’intera Quinta A delle scuole Tumiati – dal sindaco Alan Fabbri e dall’assessore Dorota Kusiak. L’iniziativa si inserisce in una campagna di sensibilizzazione nazionale, con la diffusione di speciali ‘dizionari’, firmati da genetisti, docenti che – con un linguaggio semplice e divulgativo – illustrano i concetti chiave della sindrome e come affrontarla.
I ragazzi della Tumiati hanno inoltre redatto un altro testo, chiamato “Il glossario di Teresa”, in cui raccontano, per parole chiave, la loro quotidianità e le tante cose che hanno imparato vivendo, giorno dopo giorno, l’esperienza a fianco della compagna. “Penso che questa storia sia modello ed esempio e sono felice di vedere la risposta che Ferrara – nell’ambito di questa iniziativa nazionale – sa esprimere, grazie alla sensibilità e all’attenzione di docenti e genitori.
Un ambiente inclusivo è un’opportunità per tutti. Ancora una volta la nostra città si evidenzia positivamente per le buone prassi. Sono felice per Teresa, per la sua famiglia – che ringrazio – e lo sono per tutti gli studenti che, grazie a questa esperienza e a queste pratiche, vivono quotidianamente una grande opportunità formativa e di crescita”, ha detto il sindaco Fabbri.